I farmaci lassativi: quali sono, come funzionano e quando assumerli
I farmaci lassativi possono aiutare moltissimo le persone che soffrono di stitichezza, ma vanno assunti seguendo le istruzioni riportate sul foglietto illlustrativo o eventualmente secondo le indicazioni del medico curante che ve li ha prescritti.
I farmaci lassativi possono essere di grande aiuto in tutte le persone che soffrono di stitichezza: in vendita in farmacia, senza bisogno della ricetta, ne esistono di diversi tipi. Ci sono i lassativi rettali, che vanno inseriti tramite supposte o clisteri, quelli liquidi o in compresse, quelli venduti in bustina, ma ci sono anche tisane e tavolette lassative che possono fare al caso vostro.
In commercio esistono moltissimi tipi di lassativi, che sono venduti tra i farmaci da banco: il consiglio è quello di chiedere prima un parere al vostro medico o eventualmente al vostro farmacista, perché scegliere il prodotto giusto potrebbe non essere così facile. In farmacia ci sono anche tanti integratori di fibre o lassativi naturali che si possono provare prima dei medicinali.
Se preferite la formulazione per uso orale potete assumere ad esempio il Laevolac e il Portolac, che facilitano il transito intestinale, mentre tra gli integratori di fibre sempre per uso orale possiamo citare il Benefibra. Molto usate anche le supposte di glicerina e l’olio di vasellina, così come gli stimolanti per uso rettale come il Dulcolax.
Fate molta attenzione quando assumete i farmaci lassativi, anche se sono da banco: chiedete sempre se interagiscono con altri medicinali che eventualmente state prendendo, se sono compatibili con alcune malattie di cui soffrite e non dateli mai ai bambini sotto i 6 anni (a meno che non l’abbia prescritto il pediatra), mentre in gravidanza a dato su consulto medico.
Via | Farmacoecura
Foto | da Flickr di mbiddulph