I gatti domestici trasmettono la tubercolosi? Segnalati quattro casi in Gran Bretagna
Sia gli animali che i pazienti sono risultati positivi al Mycobacterium bovis, lo stesso che causa la tubercolosi nei bovini
Che il gatto possa avere la tubercolosi non è una novità. Uno studio pubblicato dai ricercatori dell’Università di Edimburgo su Transboundary and Emerging Diseases aveva infatti già svelato tempo fa che questa piccola tigre domestica può essere infettata da Mycobacterium. Secondo questa ricerca questo problema riguarderebbe l’1% circa dei gatti in Gran Bretagna. Fino ad oggi, però, sul suolo britannico non erano mai stati rilevati casi di trasmissione della tubercolosi dal gatto all’uomo. I primi sono stati identificati in questi giorni: in due casi si tratta di tubercolosi in corso (attiva), altri due sono invece infezioni latenti.
Il batterio rilevato nei 9 gatti che sono risultati affetti dalla malattia è il Mycobacteriun bovis, un microbo che causa la tubercolosi nei bovini e in altri animali. Lo stesso batterio è stato identificato anche come causa dei due casi di tubercolosi attiva nell’uomo. Secondo Public Health England (PHE) ciò
indica la trasmissione del batterio da un gatto infetto.
Tuttavia, secondo gli esperti il rischio di trasmissione dal gatto all’uomo sarebbe molto basso.
E’ importante ricordare che si trattata di un focolaio molto inconsueto di tubercolosi nei gatti domestici
ha spiegato Dilys Morgan, esperta di PHE.
“M. bovis” è ancora poco diffuso fra i gatti – colpisce soprattutto gli animali da allevamento.
Si tratta dei primi casi documentati di trasmissione da gatto a uomo, e quindi anche se PHE ha stimato che il rischio che le persone contraggano questa infezione da gatti infetti è molto basso, stiamo raccomandando che i proprietari e le persone a stretto contatto con i gatti con un’infezione confermata da “M. bovi” si facciano visitare e ricevano un consiglio.
Via | Daily Mail