Benessereblog Alimentazione I pistacchi aiutano contro il colesterolo cattivo

I pistacchi aiutano contro il colesterolo cattivo

Coloro che combattono quotidianamente contro il colesterolo LDL, quello cattivo, saranno felici di sapere che alla lista dei cibi che aiutano a mantenere in equilibro il colesterolo, si aggiungono i pistacchi.Secondo una ricerca dell’Università della Pennysilvania, pubblicata sulla rivista Journal of Nutrition, il pistacchio aiuta l’assorbimento dei grassi e tiene sotto controllo il colesterolo LDL, […]

I pistacchi aiutano contro il colesterolo cattivo

Coloro che combattono quotidianamente contro il colesterolo LDL, quello cattivo, saranno felici di sapere che alla lista dei cibi che aiutano a mantenere in equilibro il colesterolo, si aggiungono i pistacchi.

Secondo una ricerca dell’Università della Pennysilvania, pubblicata sulla rivista Journal of Nutrition, il pistacchio aiuta l’assorbimento dei grassi e tiene sotto controllo il colesterolo LDL, diminuendone i valori. Lo studio, condotto su volontari con moderati livelli di colesterolo cattivo, ha permesso di stabilire l’azione benefica dei pistacchi: non solo un consumo di pistacchi contribuisce ad una diminuzione del colesterolo cattivo ossidato, ma serve anche a far aumentare il livello di antiossidanti nell’organismo.

Lo studio evidenzia quindi un effetto benefico generale ottenuto con l’introduzione ed il consumo di pistacchi nella dieta: il colesterolo cattivo è tenuto sotto controllo, ed il rischio cardiovascolare globale diminuisce anche grazie all’azione antiossidante.

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Le gallette di mais fanno male?
Cibi e bevande

Le gallette di mais non sono pericolose per la salute, a patto di non abusarne e di non mangiarne troppe. Un recente studio ha scoperto, infatti, che il metodo di cottura industriale di tali alimenti può rilasciare delle sostanze potenzialmente cancerogene, che sono davvero nocive per la salute umana solo se questi cibi vengono consumati in quantità troppo eccessive.