I rischi che si corrono facendo due lavori
Le persone che hanno più di un lavoro non si impegnano meno rispetto a quelle che hanno un solo lavoro, ma a pagarne le conseguenze generalmente è la loro vita privata. Ecco cosa è emerso da un nuovo studio.
Le persone che svolgono due lavori dimostrano tanto impegno quanto i colleghi che hanno un solo lavoro, tuttavia chi ha più di un impiego tende a sacrificare troppo il tempo da dedicare alla famiglia e alla vita privata. Questi sono i risultati di un nuovo studio pubblicato sullo Journal of Business and Psychology (JBP), i cui autori hanno condotto due diverse ricerche. La prima ha confrontato il livello di impegno lavorativo di coloro che avevano più di un impiego, rispetto a quello di chi aveva un solo lavoro. La seconda ricerca ha invece seguito un campione di insegnanti/baristi (ovvero persone che svolgevano entrambi i lavori) per confrontare la loro professionalità.
Ebbene, entrambi gli studi hanno rilevato che le persone che hanno due lavori non danno maggiore priorità a un lavoro rispetto all’altro, ma tendono a impegnarsi in egual misura, esattamente come coloro che svolgevano un solo lavoro.
Tuttavia, dagli studi è emerso che avere due posti di lavoro può contribuire a generare livelli più elevati di conflitto lavoro/famiglia. Insomma, quando una persona è costretta a fare più di un lavoro, a soffrirne è soprattutto la vita familiare e personale.
Dati gli effetti personali negativi di avere due posti di lavoro e l’impatto che hanno sul conflitto tra lavoro e famiglia, le aziende
spiegano gli autori dello studio
dovrebbero essere inclini a mettere in atto politiche che aiutino i lavoratori a trovare un sano equilibrio tra vita lavorativa e la vita familiare.
via | Sciencedaily
Foto da iStock