Il morbo di Graves è la causa più frequente di ipertiroidismo. Si tratta di una malattia autoimmune in cui, per ragioni ancora non ben chiare, l’organismo produce un anticorpo (TRAb) che si lega a una proteina presente sulle cellule della tiroide, mimando l’azione dell’ormone che attiva la produzione di ormoni tiroidei. Questo fenomeno scatena l’ipertiroidismo.
Dato che gli ormoni tiroidei regolano molti processi all’interno dell’organismo i sintomi del morbo di Graves possono variare molto e influenzare profondamente lo stato di salute generale. Fra i più comuni sono inclusi ansia, irritabilità, disturbi del sonno, affaticamento, battiti del cuore accelerati o irregolari, tremori delle mani e delle dita, aumento della sudorazione o pelle calda e umida, sensibilità al calore, perdita di peso ingiustificata, gozzo, irregolarità mestruali,disfunzione erettile o riduzione della libido, aumento del transito intestinale o diarrea, occhi sporgenti (caratteristici della cosiddetta oftalmopatia di Graves) e ispessimenti arrossati della cute che, in genere, si sviluppano sugli stinchi o sui piedi (tipici della dermopatia di Graves).
Gli obiettivi delle terapie per trattare il morbo di Graves è inibire la produzione degli ormoni tiroidei e bloccare il loro effetto sull’organismo. Fra le possibilità sono incluse:
In caso di oftalmologia o dermatopatia di Graves potrebbero essere necessari anche altri trattamenti specifici per contrastare i disturbi agli occhi o alla pelle.
Via | Mayo Clinic
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