I sintomi dell’ADHD persistono anche da adulti?
I sintomi dell’ADHD persistono anche in età adulta? Ecco cosa spiegano gli autori di un nuovo studio.
I sintomi dell’ADHD possono persistere anche in età adulta, ed a suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry, secondo cui il 60% dei bambini con Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) potrebbe continuare a presentare i sintomi anche intorno ai 20 anni di età. Di recente vi sono state molte polemiche in merito alla possibilità che i bambini con ADHD possano continuare a presentare i sintomi anche in età adulta, ma gli autori dello studio ritengono che siano i membri della famiglia o coloro che conoscono il soggetto con ADHD, quelli che potrebbero osservare la presenza di sintomi significativi anche in età adulta.
Gli esperti sottolineano inoltre che se si utilizza la definizione di ADHD normalmente applicata ai soggetti in età infantile, è normale che non si riesca a identificare la condizione anche nei soggetti adulti. Inoltre, se si domanda allo stesso soggetto se ha notato o meno la persistenza dei sintomi dell’ADHD anche in età adulta, questi potrebbe non esserne consapevole.
Chiedendo a un membro della famiglia riguardo i sintomi presentati da adulto, e utilizzando le definizioni relative al disturbo che riguardano gli adulti,
spiegano gli autori dello studio
in genere si scopre che circa la metà dei bambini con moderata o grave ADHD mostra ancora notevoli segni del disturbo in età adulta.
via | ScienceDaily