I sintomi dell’arresto cardiaco, le cause e i soccorsi da prestare immediatamente
L'arresto cardiaco è una situazione nella quale l'attività cardiaca diventa inefficace o completamente inesistente: le cause possono essere diverse, mentre i sintomi o i segnali che lo preannunciano spesso sono praticamente inesistenti, essendo il decorso molto rapido.
L’arresto cardiaco è spesso confuso con un attacco di cuore o un infarto. Ma sono due cose ben distinte. Se l’infarto, infatti, avviene quando le arterie coronarie, deputate al trasporto di sangue nel muscolo, vengono bloccate, spesso da un coagulo di sangue, provocando la lenta morte delle diverse parti del muscolo cardiaco, diversa è la situazione dell’arresto cardiaco. L’arresto cardiaco è la condizione nella quale si trova il nostro cuore quando smette letteralmente di battere.
Diversi anche i sintomi dell’attacco di cuore e dell’arresto cardiaco. I sintomi dell’infarto sono dolore al torace che si estende ad altre parti del corpo, tosse, dispnea, ansia, vertigini, sudore, debolezza, palpitazioni. I sintomi dell’arresto cardiaco, invece, sono spesso inesistenti: i segnali non riescono ad essere percepiti perché tutto avviene in pochissimo tempo. Il paziente solitamente perde coscienza e sviene e il cuore smette di battere, mancando gli impulsi.
Ma da cosa sono causati gli arresti cardiaci? Se in alcuni casi possono essere provocati da infarto, solitamente questi vengono causati da fibrillazione ventricolare, tachicardia ventricolare, coronaropatia, cambiamenti della struttura del cuore, arresto respiratorio, soffocamento o annegamento, folgorazione, ipotermia, oltre che per abuso di alcol e droga o per un crollo improvviso della pressione sanguigna.
L’arresto cardiaco se da un lato si può cercare di prevenire, adottando uno stile di vita sano, privo di alcol, fumo, droghe, con una regolare attività fisica e un’alimentazione corretta, con controlli al cuore da fare con regolarità, dall’altro è difficile da curare, anche perché colpisce all’improvviso: solo l’intervento con un defibrillatore può aiutare a prevenire il peggio. Il massaggio cardiaco è utile in caso di assenza di defibrillatore.
Via | Newsmedical
Foto | da Flickr di tomsaint