Il 13 marzo 2014 è la prima Giornata Mondiale per l’Endometriosi
L'evento prevede diverse iniziative nella Capitale. Ecco quali
Il 13 marzo 2014 si celebrerà la prima Giornata Mondiale per l’Endometriosi. Organizzato in contemporanea in 53 capitali in tutto il mondo, l’evento ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questo disturbo, che secondo le stime riguarda fino a 200 milioni di donne in tutto il pianeta.
L’endometriosi è una malattia difficile da diagnosticare e che può essere molto invalidante. A causarla è la crescita anomala dell’endometrio, il tessuto che normalmente riveste solo la parete interna dell’utero, su altri organi, come le ovaie, l’intestino e la vescica.
Il suo sintomo caratteristico sono dolori molto forti associati al ciclo mestruale. Infatti così come l’endometrio presente nell’utero anche il tessuto che cresce in sedi anomale risponde alla stimolazione degli ormoni femminili, sanguinando e sfaldandosi ad ogni ciclo mestruale. Questa situazione porta a crampi anche molto forti, che però vengono spesso confusi con in sintomi di un ciclo particolarmente doloroso. Non solo, in seguito ai sanguinamenti è possibile che si formi del tessuto cicatriziale che può anche portare all’adesione di diversi organi.
L’assunzione della pillola contraccettiva può alleviare i sintomi e contrastare la progressione della malattia, senza però portare ad una sua regressione. E dato che in molti casi la diagnosi definitiva del disturbo avviene solo dopo i 30 anni, molte ragazze si trovano a convivere a lungo e inconsapevolmente con la malattia, trovandosi anche a che fare con problemi di concepimento.
Uno degli scopi di questa prima Giornata Mondiale per l’Endometriosi è proprio aiutare le donne che ne soffrono a migliorare la convivenza con la malattia e le cure. Non solo, l’evento intende aumentare la consapevolezza femminile nei confronti di questa patologia, in modo da poter agire anche in modo preventivo, migliorare le conoscenze da parte degli operatori sanitari per garantire un approccio quanto più corretto possibile alle donne che soffrono di endometriosi e sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità politiche nei confronti della malattia e della corretta valutazione dei danni che crea alle donne.
In Italia l’evento si celebrerà a Roma. Questa mattina è prevista una conferenza scientifica all’Università degli Studi “La Sapienza” in cui le Associazioni nazionali per le pazienti con Endometriosi faranno il punto della situazione sulla malattia. Nel pomeriggio, invece, in Campidoglio è previsto un incontro aperto al pubblico al quale parteciperanno, oltre al sindaco della Capitale Ignazio Marino, esperti, delegazioni di pazienti e rappresentanti delle Associazioni per le pazienti. E’ infine prevista una marcia per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni nei confronti della malattia.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook dedicata all’evento.
Via | A.P.E. ONLUS
Foto | Associazione Italiana Endometriosi