Il caffè non fa solo male: ecco i benefici nascosti
Ha i suoi pregi come i suoi difetti ma quasi sempre del caffè si mettono in luce i secondi, consigliando di non abusarne. Eppure i vantaggi possono essere altrettanto importanti, senza dover cadere nell’abuso. Tutti sono concordi nell’associare il caffè all’insonnia, alla sigaretta, al nervosismo. Ma recenti studi hanno messo in luce alcuni vantaggi.Chi beve […]
Ha i suoi pregi come i suoi difetti ma quasi sempre del caffè si mettono in luce i secondi, consigliando di non abusarne. Eppure i vantaggi possono essere altrettanto importanti, senza dover cadere nell’abuso. Tutti sono concordi nell’associare il caffè all’insonnia, alla sigaretta, al nervosismo. Ma recenti studi hanno messo in luce alcuni vantaggi.
Chi beve caffè in misura moderata soffre meno di cancro alla prostata e di demenza senile in età avanzata e alcuni ricercatori si sono spinti fino a sostenere che il caffè possa allungare la vita. La caffeina però non c’entra: anche chi beveva caffè decaffeinato aveva dimostrato gli stessi risultati durante gli studi.
È probabile che il merito vada agli antiossidanti, di cui il caffè è ricco. Generalmente però si consiglia il consumo di frutta e verdura per attingere a fonti ricche di antiossidanti (che però si trovano anche in tè, vino rosso, cioccolato).
C’è di più: il caffè può influire sul metabolismo agendo come un ormone e alterando anche i livelli dei cosiddetti gut peptides, che controllano il senso di sazietà. Il problema però sta nel fatto che generalmente il consumo di caffè si associa a cattive abitudini. La soluzione? Godersene qualcuno al giorno senza associarvi la sigaretta, senza ricorrervi per star svegli fino a tardi per finire un lavoro e così via.
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