Il farmaco anti colesterolo Tredaptive della Merck ritirato dal mercato
L'azienda farmaceutico Merck ha deciso di ritirare dal mercato il Tredaptive, un famoso farmaco usato per alzare i livelli di colesterolo buono nel sangue.
Tredaptive, un farmaco anti colesterolo della Merck, non verrà più messo in vendita. Le farmacie potranno vendere le ultime confezioni che hanno nei loro magazzini, mentre tutti i lotti ancora non consegnati verranno immediatamente ritirati dal commercio.
Questo farmaco era stato progettato dalla multinazionale farmaceutica per poter alzare nel sangue i livelli di colesterolo buono e, quindi, combattere di conseguenza il colesterolo cattivo. La stessa azienda ha però riportato uno studio nel quale si sottolinea come non sia comunque efficace nella prevenzione delle malattie cardiache.
Il farmaco viene ritirato perché il Tredaptive non ha dimostrato maggiore efficacia rispetto alle tradizionali statine per prevenire l’insorgenza di problemi cardiaci in caso di pazienti con livelli di colesterolo fuori dalla norma. Inoltre, il farmaco ha dimostrato un’incidenza maggiore degli effetti collaterali.
Questo farmaco per combattere il colesterolo nel sangue non verrà più commercializzato. Il comunicato stampa ufficiale dell’azienda multinazionale farmaceutica sottolinea che i lotti verranno ritirati nei 40 paesi del mondo nei quali è ancora in vendita: paesi che comprendono anche alcuni stati dell’Unione Europea.
Gli stock in possesso dei grossisti verranno immediatamente ritirati dalla ditta produttrice, mentre le farmacie potranno vendere ancora le loro rimanenze: la Merck sconsiglierà da oggi in poi ai medici di prescrivere terapie a base di Tredaptive, sottolineando che i pazienti che seguono una cura che prevede l’utilizzo di questo medicinale possono continuare ad usare tranquillamente, aspettando di ricevere una nuova terapia dal proprio specialista.
Entro marzo tutte le scatole di Tredaptive dovrebbero essere ritirate dal mercato. Chiedete al vostro medico di base o allo specialista che vi segue come comportarvi in futuro, perché presto il farmaco non sarà più disponibile in farmacia.
Foto | Topnews
Via | Agi