
Questa mattina, il Ministero dell’Economia ha espresso un parere negativo riguardo all’emendamento presentato dalla maggioranza sul disegno di legge relativo alle liste d’attesa. L’emendamento prevedeva un finanziamento di 6 milioni di euro all’anno per tre anni destinato alla prevenzione del tumore al seno.
Reazione della senatrice Elisa Pirro
La senatrice del Movimento 5 Stelle, Elisa Pirro, ha commentato la situazione con toni forti, accusando il governo di aver messo in atto una “becera propaganda”. Secondo Pirro, il parere negativo del Ministero dell’Economia è deludente, poiché l’emendamento avrebbe ricevuto il sostegno del suo partito. La senatrice ha sottolineato l’incapacità del governo di reperire i fondi necessari per la salute pubblica, mentre si discute di un piano di riarmo che potrebbe generare spazi fiscali per circa 30 miliardi di euro.
Critiche alla situazione attuale
Pirro ha definito questa situazione come “immorale”, evidenziando il collasso del sistema sanitario e la mancanza di attenzione verso le necessità dei cittadini. La senatrice ha espresso preoccupazione per il fatto che i cittadini non meritano di affrontare tali difficoltà , sottolineando l’urgenza di investimenti nella salute pubblica, in particolare nella prevenzione di malattie gravi come il tumore al seno.
Interrogativi sulle politiche sanitarie
La questione solleva interrogativi sul futuro delle politiche sanitarie in Italia e sulla priorità data alla salute rispetto ad altri settori, come la difesa. La reazione della senatrice M5S mette in luce le tensioni politiche attuali e la necessità di una riflessione profonda sulle scelte economiche del governo.