Il rilancio della salvia lavandulifolia
Tutti noi conosciamo più o meno sempre lo stesso tipo di salvia: quella che insaporisce i nostri piatti e li rende così delicati. Ma tra le tante tipologie di salvia che esistono al mondo, ce n’è una in particolare che dà molte soddisfazioni. Ad accorgersene per primi sono sati gli inglesi, che l’hanno eletta regina […]
Tutti noi conosciamo più o meno sempre lo stesso tipo di salvia: quella che insaporisce i nostri piatti e li rende così delicati. Ma tra le tante tipologie di salvia che esistono al mondo, ce n’è una in particolare che dà molte soddisfazioni. Ad accorgersene per primi sono sati gli inglesi, che l’hanno eletta regina dell’ultimo Chelsea Flower Show, tradizionale appuntamento anglosassone sul giardinaggio.
La salvia in questione è la Salvia lavandulifolia, nota già ai tempi di Marco Polo e coltivata a Venezia, per le sue virtù terapeutiche. Questo tipo di salvia, insieme ad altre piante antiche, come ad esempio il Lycium barbarum (Spina santa di Barberia), stanno quindi tornando alla ribalta. Ma una curiosità sorge spontanea.. E le piante nuove?
E’ stato pubblicata una rubrica, Plantarium 2008, all’interno della quale ne vengono elencate 20, con date e nome di chi le ha brevettate.
Foto | Flickr