Il tè che fa bene è quello che si prepara con l’acqua in bottiglia
Alcuni tè possono davvero migliorare la nostra salute, ma è meglio prepararli con l’acqua della bottiglia. Ecco perché secondo un nuovo studio.
Il tè è una bevanda amata da moltissime persone in tutto il mondo, una bevanda che può offrire innumerevoli effetti benefici, a patto che venga preparata usando l’acqua della bottiglia. A rivelarlo è un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nutrients, e condotto dai membri della Cornell University, secondo cui la scelta migliore è senza dubbio quella di preparare il tè usando l’acqua della bottiglia, e non quella del rubinetto.
La differenza starebbe nei diversi livelli di minerali presenti in questi due tipi di acqua.
Per giungere a questa conclusione, gli esperti hanno chiesto a un campione di 100 persone di bere del tè verde che è stato preparato nei due modi (con acqua di rubinetto o con quella in bottiglia).
Gli esperti hanno constatato che il tè preparato con l’acqua del rubinetto sarebbe risultato meno amaro rispetto a quello preparato con l’acqua in bottiglia. Tuttavia,dopo aver eseguito un’analisi del contenuto, è emerso che nel tè preparato con l’acqua in bottiglia c’era una quantità maggiore di epigallocatechina gallato, ovvero un polifenolo, una sostanza antiossidante che protegge dai danni causati dai raggi Uv.
Ma a cosa sarà dovuta questa differenza? Secondo gli esperti, probabilmente la minore concentrazione di questa sostanza nel tè preparato con acqua di rubinetto sarebbe dovuta a una maggiore presenza di calcio, ferro, magnesio, sodio e rame rispetto a quella registrata nell’acqua in bottiglia.
Più pura è l’acqua, maggiori sono quindi i benefici per la salute.
via | Ansa
Foto da iStock