In Italia il tumore al seno si sconfigge con gli ultrasuoni
Sperimentata alla Sapienza di Roma, la nuova tecnica permette di eliminare il cancro senza complicazioni
Non solo interventi chirurgici: per eliminare il tumore al seno potrebbero essere sufficienti gli ultrasuoni. Gli esperti dell’Università “La Sapienza” di Roma, guidati da Alessandro Napoli, hanno sperimentato il loro impiego, dimostrando l’efficacia e la sicurezza della tecnica. I loro risultati sono stati presentati durante la Conferenza annuale della Società Nord americana di radiologia, dove hanno riscosso molto interesse.
La sperimentazione ha coinvolto 12 pazienti con cancro al seno duttale invasivo e ha previsto l’uso della cosiddetta “ablazione con ultrasuoni guidata da risonanza magnetica”. La metodica prevede di individuare in modo preciso la massa neoplastica utilizzando la risonanza magnetica. Una volta localizzato, il tumore viene distrutto utilizzando gli ultrasuoni ad alta intensità.
In 10 delle 12 pazienti trattate con questa tecnica il tumore è stato completamente distrutto, tanto che le analisi di controllo successive all’intervento non hanno rilevato nessuna cellula tumorale residua. Non solo, nessuna delle pazienti ha avuto a che fare con complicanze né durante, né dopo l’intervento.
La tecnica basata sugli ultrasuoni è però da considerare ancora sperimentale e come ha sottolineato lo stesso Napoli prima che possa entrare nella pratica clinica sarà necessario ampliare le sperimentazioni.