Incubi notturni: a farli e a ricordarli sono soprattutto le donne

Cosa avete sognato stanotte? Ve lo ricordate oppure appartenete a quella vasta categoria di persone che non ricordano assolutamente nulla di ciò che accade durante il sonno, sia che si tratti di bei sogni o di incubi?

Per le donne, è un po’ diverso: sembra, infatti, che siamo proprio noi a fare i sogni peggiori. Precipitare dalle scale o da un aereo, incontrare mostri sul nostro percorso, essere uccise o veder morire i propri figli: sono immagini oniriche molto frequenti nelle notti al femminile.

A dimostrarlo è una ricerca svolta da un gruppo di psicologi della University of the West of England. Come mai abbiamo notti così funeste? La spiegazione, secondo gli esperti, va cercata nell’aumento della temperatura corporea provocato ogni mese dall’ovulazione e dall’arrivo del ciclo mestruale.

Nelle notti che precedono questi due fenomeni, infatti, si attivano le molecole della febbre. Si tratta delle prostaglandine E2, sostanze coinvolte nel complesso meccanismo di produzione dei deliri febbrili che spiegherebbe, quindi, la natura così deprimente dei nostri sogni.

Inoltre, è stato dimostrato che le donne in fase premestruale tendono anche a ricordare meglio i sogni il giorno dopo poichè la produzione endocrina fissa le immagini sognate nei circuiti deputati all’archiviazione dei ricordi.

Via | Gioa Salute
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