Infezioni alimentari, il decalogo del Codacons per mangiare in sicurezza

Le infezioni alimentari in estate sono all’ordine del giorno. Bisogna fare molta attenzione ai cibi conservati male, agli alimenti e bevande scadute e all’igiene negli esercizi pubblici. Ecco quindi il decalogo del Codacons, per evitare spiacevoli problemi a casa come al ristorante:

• Al ristorante diffidare dei carrelli con cibi freddi, conservati a lungo a temperatura ambiente, specie se con gelatine, creme, maionese, mascarpone, salse e uova.
• Occhio all’aspetto. Controllare che non ci sia brina all’esterno delle confezioni surgelate, è indice di un cattivo mantenimento.
• Buttare i cibi le cui confezioni presentano un rigonfiamento.
• Non acquistare bottiglie d’acqua o bibite lasciate sotto i raggi del sole. Ricordare inoltre che anche le bibite hanno una scadenza, che va sempre controllata.
• Non acquistare pesce e frutti di mare di dubbia provenienza e prendere cozze e vongole solo se contenute in confezioni sigillate e avvolte da una retina di plastica e con un’etichetta che indica peso e scadenza dei frutti di mare. Ricordare che i frutti di mare possono essere conservati al massimo per 4 giorni, alla temperatura di 6°C, quindi, in frigorifero.
• Nei bar e nei negozi non acquistare prodotti se il congelatore è stracolmo di roba: non sarebbe in grado di raffreddare.
• A differenza dei cibi congelati, quelli surgelati hanno dei cristalli di ghiaccio più piccoli, microscopici. Se, quindi, si nota che l’alimento ha dei cristalli di ghiaccio più grandi, della brina, questo può essere un sintomo dell’interruzione della catena del freddo.
• Non consentire al negoziante di toccare il prosciutto con le mani. Stesso discorso se si chiede un panino al bar o viene servita una bibita prendendo il bicchiere dall’alto. Se poi il negoziante serve i clienti ma sta anche alla cassa vanno subito chiamati i vigili.
• Non acquistare nessun prodotto deteriorabile da carrettini ambulanti privi di celle frigorifere adeguate alla conservazione degli alimenti.
• Controllate sempre la data di scadenza di tutti gli alimenti.