Infezioni, anche lo stetoscopio può trasmettere i batteri
Gli strumenti utilizzati per visitare i pazienti si contaminano come le dita dei medici
In uno studio medico le mani dei medici non sono l’unico possibile mezzo di trasmissione dei germi da un paziente all’altro, anzi, secondo un nuovo studio pubblicato su Mayo Clinic Proceedings lo stetoscopio raccoglie molti più batteri di quanto non facciano le mani di chi conduce la visita. A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori guidato da Didier Pittet, direttore del Programma per il Controllo delle Infezioni degli Ospedali Universitari di Ginevra (Svizzera) che hanno scoperto che la contaminazione sia del diaframma – la parte rotonda che viene messa in contatto con la pelle del paziente – sia del tubo degli stetoscopi aumenta di pari passo con quella delle dita dei medici.
I ricercatori si sono interessati al problema alla luce delle crescenti preoccupazioni sull’aumento del fenomeno della resistenza agli antibiotici. Lo studio ha previsto che i medici coinvolti visitassero i pazienti utilizzando uno stetoscopio sterile e dei guanti sterili. Al termine della visita sono stati analizzati i livelli dei batteri sul diaframma e sul tubo dello stetoscopio e sulle mani dei medici.
E’ stato così scoperto che lo stetoscopio e le punte delle dita tendono ad essere più contaminate rispetto al resto delle mani dei medici e che fra i batteri presenti c’è anche lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (noto come MRSA), un microbo pericoloso proprio a causa della sua capacità di resistere all’azione degli antibiotici.
Anche se in questo studio non è stata dimostrata una trasmissione dell’infezione da un paziente a un altro appare chiaro che in termini di rischio della trasmissione dei germi gli stetoscopi del medico e del suo staff rappresentano un’estensione delle loro mani
spiega Pittet.
L’igiene delle mani resta la precauzione primaria per la prevenzione delle infezioni ospedalieri, e l’uso appropriato degli stetoscopi – il fatto di pulirli subito dopo l’uso – dovrebbe far parte delle buone norme di cura del paziente.
L’implicazione importante
sottolinea l’esperto
è che lo stetoscopio, che sia utilizzato da un medico, da un infermiere, da un assistente infermiere o da un qualsiasi altro membro dello staff, deve essere pulito dopo ogni utilizzo.
Via | MedlinePlus