Influenza 2019/2020, contagi in calo ma aumentano i casi gravi
Sono progressivamente in calo i contagi causati dai virus influenzali, ma aumentano i casi gravi. Ecco cosa spiega l'Istituto superiore di sanità.
Sono in progressivo calo i contagi causati dal virus dell’influenza in questo periodo dell’anno, ma aumentano invece i casi gravi. A renderlo noto sono stati gli esperti dell’Istituto superiore di sanità (Iss), secondo cui i casi più seri riguarderebbero al momento 118 persone, mentre si sono registrati 24 decessi a causa delle complicazioni dell’influenza.
Negli ultimi sette giorni, fanno sapere le autorità sanitarie, sono state 656.000 le persone costrette a letto nel nostro Paese a causa dell’influenza. Dal 14 ottobre 2019 ad oggi si sarebbero registrati ben 5.632.000 casi.
Ad essere maggiormente colpite sembrano essere regioni come la Lombardia, le Marche, l’Abruzzo e la Basilicata, mentre – come abbiamo accennato – secondo quanto riportato nel bollettino di sorveglianza epidemiologica Influnet (ovvero il sistema di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza coordinato dal Ministero della Salute e dall’Iss) , continuano a salire i casi gravi, che hanno provocato delle complicanze, portando al ricovero in terapia intensiva dei pazienti.
Detto ciò, i dati in merito all’influenza potrebbero essere sottostimati, come spiega lo stesso Ministero della Salute:
Si sottolinea che l’incidenza dell’influenza è spesso sottostimata poiché la malattia può essere confusa con altre malattie virali e molte persone con sindrome simil-influenzale non cercano assistenza medica.
Fra le persone più a rischio vi sono i bambini e gli anziani over 60.