
Per ridurre i rischi di contagio e di diffusione di unāepidemia di influenza, anche solo quella āstagionaleā più blanda, le strategie preventive sono diverse e non sempre e non solo hanno a che vedere con i farmaci, e nemmeno con i vaccini. Come sappiamo la trasmissione dei virus influenzali ĆØ molto facile quando si abbiano contatti ravvicinati con tante persone, ad esempio in luoghi affollati, nelle scuole, negli uffici.
Per questa ragione una delle cose più intelligenti e prudenti da farsi una volta che ci sia contagiati e si abbiano i primi sintomi della malattia ĆØ quella di restarsene a casa a guardare la tv, ovvero limitare al massimo i rapporti sociali e tenersi ācompagniaā con i programmi televisivi.
Ci potrebbe far sorridere questo consiglio allāinterno di un protocollo terapeutico contro lāinfluenza stagionale, ma lāevidenza dei dati e lāesperienza personale ci suggeriscono che, in effetti, ĆØ proprio cosƬ che funziona. āCostringersiā ad uscire e soprattutto ad avere contatti con molte persone mentre siamo nella fase acuta dellāinfluenza e siamo quindi contagiosi, altro non fa che esporre sempre più persone al rischio di ammalarsi, e questo non ĆØ certo un comportamento socialmente utile.
Secondo uno studio condotto dai ricercatori USA delle UniversitĆ della California, della Georgia, DellāArizona e di Yale, infatti, recenti casi di importante e epidemia di influenza si sono potuti mantenere tutto sommato entro concentrazione gestibili grazie al comportante saggio dei malati. Un esempio ĆØ stata lāepidemia di influenza suina che nel 2009 colpƬ cittĆ del Messico.
Secondo gli esperti, infatti, la diffusione dei contagi avrebbe potuto avere ben altri numeri se le persone non avessero spontaneamente āpreso le distanze le une dalle altre. Sempre secondo gli scienziati, se le strategie governative per ridurre i focolai infettivi, come la chiusura di scuole e locali pubblici e la sospensione di spettacoli e altro tipo di intrattenimento che potesse far convergere un alto numero di persone nello stesso luogo ha sortito un buon affetto, anche la tv a fatto la sua parte.
infatti la programmazione televisiva sembra avere un peso notevole nelle scelta delle persone di restare a casa invece di tentare di uscire anche se malate, ecco perchĆ© si può cercare di puntare anche su proposte televisive più appetibili da concentrare nei periodi di maggiore picco dellāinfluenza.
Insomma, se siete alle prime avvisaglie di influenza fate cosƬ: rinchiudetevi in casa con qualche farmaco sintomatico se proprio necessario, una bella coperta, divano e tv. Guarirete prima voi, e proteggerete gli altri da un contagio.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. Eā disponibile su App Store e su Google Play ed ĆØ gratuita.
Via | eurekalert.org
Foto| via Pinterest