
La Calabria si prepara a ospitare una serie di eventi dedicati all’innovazione nel settore dell’olio d’oliva. L’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese (Arsac) ha avviato un progetto intitolato “Azioni informative e dimostrative sul territorio regionale”, che prevede una serie di giornate dimostrative focalizzate sulle tecnologie innovative per gli impianti di trasformazione olearia. Questi eventi si svolgeranno in diverse località, con i primi appuntamenti programmati nelle aree del Lametino (Cz) e del Vibonese (Vv). L’iniziativa è stata annunciata il 24 marzo 2025 e si estenderà in tutto il territorio calabrese.
Obiettivi del progetto Arsac
Il progetto ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare gli operatori del settore olivicolo-oleario sulla possibilità di migliorare la qualità della produzione di olio extravergine di oliva. Il Dipartimento Agricoltura, guidato da Gianluca Gallo, ha messo in evidenza l’importanza di aumentare la consapevolezza riguardo alle potenzialità di produzione, puntando non solo sulla quantità ma anche sulla qualità. È fondamentale, secondo gli esperti, che i produttori siano informati riguardo agli aspetti economici e commerciali, in modo da valorizzare l’origine specifica dell’olio EVO.
La qualità dell’olio d’oliva è influenzata da vari fattori, tra cui le tecniche di coltivazione, la raccolta e la trasformazione. Pertanto, l’Arsac intende fornire strumenti e conoscenze utili per ottimizzare questi processi. Attraverso i seminari e le dimostrazioni pratiche, gli agricoltori potranno apprendere come implementare tecnologie avanzate e metodi innovativi per migliorare il loro prodotto finale.
Formazione e analisi sensoriale
I seminari saranno condotti da esperti del settore, tra cui professionisti provenienti dal mondo universitario e della ricerca. Questi specialisti porteranno con sé una vasta esperienza e conoscenze aggiornate, fondamentali per garantire la qualità della formazione offerta. Un aspetto chiave di questi incontri sarà l’analisi sensoriale, un metodo che permette di valutare le caratteristiche organolettiche dell’olio d’oliva, fondamentale per comprendere e migliorare la qualità del prodotto.
L’analisi sensoriale non solo aiuta i produttori a perfezionare il loro olio, ma fornisce anche ai consumatori informazioni preziose sulla qualità e sull’origine del prodotto. Durante le giornate dimostrative, saranno presentate tecniche pratiche che i partecipanti potranno applicare nelle loro aziende, favorendo così un approccio più scientifico e professionale alla produzione dell’olio extravergine di oliva.
Questi eventi rappresentano un’importante opportunità per il settore olivicolo calabrese, contribuendo a formare una rete di produttori più consapevoli e preparati ad affrontare le sfide del mercato globale, puntando su qualità e innovazione.