Intestino irritabile: una possibile cura con la fibra vegetale psillio
Di intestino irritabile soffre una persona su dieci che lamenta il fastidioso disagio che comprende stitichezza alternata a colite e frequenti mal di pancia, con ricadute anche sull’alimentazione. Una possibile cura, più efficace di quelle finora sperimentate, è stata prospettata da un team di ricercatori olandesi che ha sottoposto a trattamento un campione di soggetti […]
Di intestino irritabile soffre una persona su dieci che lamenta il fastidioso disagio che comprende stitichezza alternata a colite e frequenti mal di pancia, con ricadute anche sull’alimentazione. Una possibile cura, più efficace di quelle finora sperimentate, è stata prospettata da un team di ricercatori olandesi che ha sottoposto a trattamento un campione di soggetti utilizzando lo psillio, una fibra vegetale che pare migliorare la situazione assai più di altri prodotti simili finora utilizzati, come la crusca.
Il campione trattato con psillio ha infatti notato netti miglioramenti mentre quello trattato con crusca, al contrario, in molti casi ha sospeso la cura per il peggioramento delle proprie condizioni. Si può assumere come integratore nei casi più gravi ma si trova anche in natura, in mele, fragole, avena e orzo. Soffrendo di colon irritabile, tuttavia, le fibre assunte con l’alimentazione regolare possono non essere sufficienti per risolvere il problema, ragion per cui può essere utile ricorrere ad un supplemento.
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