Ipertensione arteriosa, la dieta da seguire
La dieta da seguire se si soffre di ipertensione arteriosa anche detta il nemico silenzioso perché spesso è una patologia asintomatica.
L’ipertensione arteriosa è un disturbo della pressione del sangue nelle arterie: quando la pressione sanguigna aumenta costantemente, c’è il rischio concreto di essere esposti ad altre patologie cardiovascolari, fino all’infarto.
Di solito è asintomatica e per questo viene definita “il nemico silenzioso”, da diagnosticare attraverso frequenti misurazioni della pressione e facendo un’analisi della predisposizione genetica; ma può presentarsi con una sensazione diffusa di malessere, vertigini e disturbi della circolazione più o meno gravi.
Un breve elenco di cosa consumare nella dieta per combattere l’ipertensione:
- Spezie in sostituzione al sale (molte hanno proprietà benefiche)
- Pesce magro, ma sono concessi ogni tanto anche salmone e tonno che contengono gli omega-3
- Frutta (agrumi, albicocche, ananas, angurie, banane, fragole, kiwi, meloni, pesche)
- Verdura (asparagi, carciofi, carote, cavoli, cavolfiori, cetrioli, cipolla, finocchi, indivia, lattuga, lenticchie patate, peperoni, piselli, pomodori, radicchio, sedano)
- Formaggi freschi
- Pasta e pane integrali
- Carni bianche
- Carni rosse magre (massimo due volte a settimana)
- Yogurt magri.
Associati ad attività fisica e farmaci adeguati, questi alimenti permettono di tenere sotto controllo la pressione arteriosa ed evitare le malattie possibilmente conseguenti.
Via | Albanesi.it, Alimentazione-Salute,
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