Italia, a Padova il primo trapianto di mandibola artificiale
Ecco i vantaggi dell'intervento
Effettuato il primo trapianto di mandibola artificiale in Italia. Ad eseguirlo è stato un team di esperti della Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Azienda Ospedaliera/Università di Padova, che grazie ad un intervento di 4 ore hanno sostituito la mandibola di un paziente di mezza età che a causa di un’osteonecrosi era costretto a convivere con dolori e una capacità funzionale compromessa.
La protesi artificiale è stata ottenuta elaborando al computer le immagini dello scheletro del volto del paziente in modo da ottenere un modello 3D della mandibola, ricostruita basandosi sul lato sano di quest’ultima. Il suo utilizzo ha permesso di ridurre il rischio di complicanze del trapianto, rigetto incluso, e di restituire la migliore forma del volto con un solo intervento.
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Come spiegano dall’Azienda Ospedaliera di Padova, questo tipo di trapianto porta con sé diversi vantaggi. Oltre alla riduzione del rischio di complicanze e della possibilità di rigetto e il recupero della migliore forma del volto, altri suoi punti di forza sono:
- la respirazione autonoma post-operatoria;
- la riduzione della necessità di accesso tracheostomico ;
- la rapida ripresa dell’alimentazione già dalla prima giornata dopo l’intervento;
- il rapido recupero della qualità della vita generale;
- il miglioramento del supporto del labbro inferiore;
- la simmetria finale della parte inferiore del viso;
- la competenza delle labbra;
“Le nuove protesi progettate”, aggiunge inoltre Giuseppe Ferronato, coordinatore del team di esperti che ha eseguito l’intervento, “hanno dimostrato anche una buona resistenza al trattamento chemio-radioterapico e potrebbero essere utilizzate nella cura dei tumori maligni del cavo orale aprendo così la strada ai pazienti oncologici critici che non sopporterebbero altrimenti, interventi ricostruttivi complessi”.
” title=”I vantaggi del trapianto di mandibola artificiale”]
L’intervento è stato effettuato alcuni mesi fa, e oggi l’Azienda Ospedaliera di Padova conferma la sua riuscita, annunciando che il paziente è ormai in grado di masticare, parlare, respirare e deglutire normalmente, il tutto senza più dover convivere con il dolore.
Via e Foto| Comunicato stampa