Italia fuori dai Mondiali di Russia 2018: la salute ringrazia
L'esperto sottolinea che, grazie all'esclusione dell'Italia dai Mondiali di Russia 2018, la salute del cuore ringrazia. Magra consolazione!
Italia fuori dai Mondiali di Russia 2018: quanti stanno ancora soffrendo in queste ore, vedendo che, invece, i tifosi di moltissime altre nazionali hanno potuto tirare fuori bandiere, magliette, trombette e tutto il kit del vero tifoso? Sicuramente è stato un colpo duro l’esclusione dai Mondiali 2018. Anche per chi sostiene di non amare il calcio. I Campionati del Mondo sono un momento unico e non poterlo rivivere per 8 anni, al posto dei canonici 4… Non vogliamo nemmeno pensarci!
Ma non tutto il male viene per nuocere, come si suol dire. Perché se da un lato non potremo tifare gli azzurri ai Mondiali di Russia 2018, dall’altro lato dobbiamo considerare che questa mancata qualificazione può essere un toccasana per la nostra salute. In che senso? Meno birrette, meno junk food e schifezze mentre guardiamo le partite e, soprattutto, meno tachicardia!
Italia fuori dai Mondiali di Russia 2018, i benefici per il cuore
A sottolineare quali sono i benefici per il cuore dell’esclusione dell’Italia dai Mondiali di Russia 2018 è il dottor Pietro Delise, Specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport di Top Doctors:
Assistere a una partita di calcio nella veste di tifoso, che soffre nel sostenere la propria squadra, crea senza dubbio uno stato emotivo di eccitazione che accelera il battito cardiaco e aumenta la pressione arteriosa. In soggetti normali queste alterazioni cardiocircolatorie non danno conseguenze rilevanti. Ma in soggetti con cardiopatia (nota o ignorata dal soggetto) in queste situazioni si possono scatenare crisi cardiache di vario genere.
Il cuore ringrazia, la nostra voglia di tifare i colori azzurri un po’ meno! Vorrà dire che ci rifaremo con i bei ricordi del 2006…
Foto iStock