
Doctor talking to his female senior patient
Fidarsi del proprio medico non è facile per tutti e ciò porta molti pazienti a mentire. Lo sostiene quasi il 60% dei dottori, convinto che durante le visite i pazienti omettano dettagli o addirittura nascondano informazioni a proposito dei reali motivi della visita. Le motivazioni, secondo gli esperti, sono da imputare a svariate ragioni: in primis alla riservatezza e al fatto che esistono aspetti della sfera personale privata che si preferisce non specificare (42%), a seguire l’imbarazzo (20%).
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Questo è quanto emerge da un’indagine effettuata da MioDottore, piattaforma specializzata nella prenotazione online di visite mediche. Secondo i medici, il 16 percento dei pazienti ometterebbe alcune spiegazioni a causa del senso di colpa o per paura che sia diagnosticato qualcosa di grave.
I pazienti sono la quasi totalità (93%) molto curiosi e sostengono di non aver mai nascosto dettagli al proprio dottore a proposito dei motivi della visita. E quel 7 percento che ha confessato di aver mentito ha detto di averlo fatto proprio per privacy e senso di pudore: infatti il 31% imputa la causa all’imbarazzo mentre il 26% ritiene la motivazione troppo privata.