Italiani e ansia da pubblico
C’è chi la definisce fobia sociale, chi ansia da pubblico: in entrambi i casi ci riferiamo a quella paura ed ansia patologica dovuta al mostrarsi in pubblico. Tale fobia mette in difficoltà l’individuo in questione in situazioni pubbliche e quasi gli impedisce di riuscire a guardare negli occhi il proprio interlocutore.I sintomi classici sono: difficoltà […]
C’è chi la definisce fobia sociale, chi ansia da pubblico: in entrambi i casi ci riferiamo a quella paura ed ansia patologica dovuta al mostrarsi in pubblico. Tale fobia mette in difficoltà l’individuo in questione in situazioni pubbliche e quasi gli impedisce di riuscire a guardare negli occhi il proprio interlocutore.
I sintomi classici sono: difficoltà a parlare dinnanzi a molta gente; a telefonare a chi non si conosce bene; a relazionarsi in modo traquillo con degli sconosciuti. In Italia, secondo gli psichiatri, il disturbo colpisce l’8% della popolazione adulta, ma diventa sempre più frequente anche nei bambini.
Le più colpite sono le donne e l’insorgere delle paure inizia generalmente con l’età infantile. Dobbiamo metterci in allarme se, ad esempio, il nostro bambino rifiuta di stare in mezzo agli altri, di partecipare a feste, di farsi interrogare a scuola. In questi casi sarebbe meglio rivolgersi ad uno specialista, perchè, se trascurato, il problema può portare a grave forme di depressione e a disturbi psicologici successivi.
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