La dieta anti-infiammatoria riduce del 18% la mortalità
Per essere sicuri di stare bene e di vivere più a lungo bisogna evitare le infiammazioni. In che modo? Con la dieta.
La dieta anti-infiammatoria è ciò che ci serve per avere una vita più lunga e più sana. In che cosa consiste? È importante consumare tanta frutta e verdura, tè, caffè, pane integrale, cereali per la colazione, formaggio magro, olio d’oliva e olio di colza, noci, cioccolato e quantità moderate di vino rosso e birra. Bisogna evitare, invece, carne rossa non lavorata e trasformata, patatine e bevande analcoliche, che aumentano il grado di infiammazione del nostro corpo.
Per giungere a questa tesi, uno studio, pubblicato sul Journal of Internal Medicine è stato realizzato dall’Università di scienze della vita di Varsavia, dal Karolinska Institutet, dal Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle e dall’Università di Uppsala, ha convolto quasi 70mila persone tra i 45 e gli 83 anni.
Che cosa è emerso? Chi ha seguito questa dieta ha avuto un rischio inferiore del 18% di mortalità per tutte le cause, un rischio inferiore del 20% di mortalità per malattie cardiovascolari e un rischio ridotto del 13% di mortalità per cancro. E ci sono buone notizie anche per i fumatori: quelli che hanno seguito la dieta hanno avuto benefici ancora maggiori rispetto ai fumatori che non la seguivano.