La dieta DASH fa bene anche al cuore
La dieta DASH migliora anche la salute del cuore. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
La Dieta DASH può avere effetti benefici e favorire la riduzione dell’ipertensione e del rischio di insufficienza cardiaca nelle persone under 75. Questo è ciò che è emerso da un nuovo studio pubblicato dai membri della Wake Forest School of Medicine e condotto su un campione di più di 4.500 persone.
Lo studio ha dimostrato che le persone sotto i 75 anni di età che seguivano strettamente la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) correvano un rischio significativamente più basso (del 40%) di sviluppare insufficienza cardiaca rispetto a quelle che non seguivano questo tipo di dieta.
La scoperta è stata pubblicata sulle pagine dell’American Journal of Preventive Medicine, ed ha dunque dimostrato che seguire la dieta DASH può ridurre il rischio di sviluppare disturbi cardiaci. Questo tipo di dieta enfatizza il consumo di frutta, verdura, noci, cereali integrali, pollame, pesce e latticini a basso contenuto di grassi, riducendo il consumo di sale, carne rossa, dolci e bevande zuccherate. Si tratta di una dieta simile a quella mediterranea, ma differisce da essa nel raccomandare il consumo di latticini a basso contenuto di grassi e nell’esclusione delle bevande alcoliche.
Gli esperti spiegano che l’insufficienza cardiaca è una causa frequente di ospedalizzazione negli anziani ed è associata a sostanziali costi sanitari, quindi identificare i fattori di rischio modificabili per questa condizione rappresenta un obiettivo importante per la salute pubblica.
Questa ricerca fornisce un quadro per un’ulteriore esplorazione della dieta DASH come elemento efficace nella prevenzione primaria dell’insufficienza cardiaca.
via | MedicalXpress
Foto da Pixabay