La dieta di compenso per non prendere chili a Natale
Come si può evitare di prendere dei chili di troppo durante le feste di Natale? Ecco i consigli di Pietro Migliaccio.
Fare la dieta il giorno di Natale è assurdo, bisogna cercare di stare a stecchetto prima delle feste per evitare di ritrovarsi il 7 gennaio appesantiti e con qualche chilo di troppo. Il Natale non è solo la festa della famiglia, ma anche delle calorie. Ormai è risaputo. Ecco quindi i consigli del nutrizionista Pietro Migliaccio:
“Utilizzare le settimane che precedono le festività per seguire una dieta base e perdere quei due o tre chili che ci faranno sentire con la coscienza a posto alla tavola di Natale. E poi, nel periodo clou, osservare una dieta di compenso”.
Ovviamente questo regime alimentare può essere seguito solo da persone sane e senza nessun particolare problema di salute. Le regole sono facili:
Mai saltare la prima colazione: latte parzialmente scremato, dolcificante, 40 grammi di pane oppure due fette biscottate con un velo di marmellata. Oppure un tè per chi non può prendere il latte.
Spuntino a base di mela, oppure una pera o un pacchetto di crackers.
Pranzo una scatoletta da 80 grammi di tonno sott’olio, oppure due uova alla coque o strapazzate, o 80 grammi di formaggio light, o 60 grammi di affettati, oppure 120-130 grammi di carne o pesce pesati a crudo, insieme con tanta verdura scondita e 40 grammi di pane.
Spuntino: 20 grammi di pane con olio di oliva a piacere e un pomodoro o insalata.
Cena: un secondo piatto a piacere di carne o pesce, 40 grammi di pane bianco o 50 grammi di pane integrale. Il sabato la cena è libera ma con moderazione, così come il pranzo della domenica, ma sempre tutto accompagnato da un bel piatto di verdura condita con un cucchiaino di olio. La domenica sera per cena una macedonia.
Dal 23 dicembre al 7 gennaio, invece, si passa alla dieta di compenso del giorno dopo:
Colazione: Latte parzialmente scremato (1,8%) g 100, caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero, una fetta biscottata o Tè a piacere con un cucchiaino di zucchero, due fette biscottate.
Spuntino: una mela o un kiwi o un cappuccino.
Pranzo: Tonno sott’olio sgocciolato una confezione da g 80 o Philadelphia light g 80; pomodori o insalata o fagiolini a piacere; pane g 40 o un pacchetto di crackers da g 25. oppure, se si è fuori casa: un toast o un tramezzino o un secondo piatto a base di carne o di pesce, possibilmente alla griglia; mezza rosetta (g 40 circa) o un pacchetto di crackers da g 25.
Spuntino: una mela o g 200 di melone o di fragole.
Cena: Petto di pollo o pesce g 130 (peso netto e crudo); insalata verde mista o zucchine a piacere; un cucchiaino di olio; pane g 40.