La frutta viola previene l’Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla
Una nuova ricerca condotta dal professor Douglas Kell dell’Università di Manchester, e pubblicata sulla rivista Archives of Toxicology, ha scoperto che la maggior parte delle malattie debilitanti sono in parte causate da un difetto dei composti di ferro che provoca la produzione di tossine pericolose chiamate radicali idrossilici.Per proteggerci da malattie degenerative di vario genere […]
Una nuova ricerca condotta dal professor Douglas Kell dell’Università di Manchester, e pubblicata sulla rivista Archives of Toxicology, ha scoperto che la maggior parte delle malattie debilitanti sono in parte causate da un difetto dei composti di ferro che provoca la produzione di tossine pericolose chiamate radicali idrossilici.
Per proteggerci da malattie degenerative di vario genere come il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla o l’Alzheimer è indispensabile assumere sostanze nutritive, note come chelanti del ferro, che possono legare il ferro in maniera efficace e depurarlo come i frutti viola (prugne, uva o mirtilli) oltre alle verdure e al tè verde.
E’ la prima volta che viene analizzato il collegamento tra diverse malattie degenerative e il difetto dei composti di ferro, e la cosa ci dà un indizio importante su come prevenirle o almeno rallentare le malattie. Certo, si tratta solamente del primo passo, in quanto la nuova teoria deve essere studiata ulteriormente.
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Via | ScienceDaily