La giornata personale sanitario vittime del Covid si celebrerà il 20 febbraio
Il 20 febbraio di ogni sarà celenbrata la Giornata personale sanitario vittime del Covid, per ricordare le persone che sono morte in servizio
È stata istituita la Giornata personale sanitario vittime del Covid. Un giorno per ricordare tutti i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari che hanno perso la vita mentre erano in servizio per combattere il Coronavirus. La pandemia Covid-19 ha spezzato la vita a 43.618 persone da marzo a oggi. Tra questi ci sono anche 186 persone, tra medici e odontoiatri, morti mentre lavoravano per salvare la vita ad altre persone. Morti perché, durante la prima ondata, non c’erano neanche le attrezzature per potersi proteggere.
Queste cose non le dobbiamo dimenticare. Non possiamo dimenticarci di tutte le morti, del dolore e dei sacrifici, del voler aiutare anche se era pericolosissimo. Oggi siamo nel pieno della seconda ondata e siamo circondati da politici che reclamano libertà in territori in cui il virus corre e va dove vuole. Dove mancano le strutture sanitarie che dovevano essere adeguate in estate, mentre un po’ tutti inneggiavano al turismo.
Il nuovo dpcm entrato il vigore ieri mattina ha scatenato le ire delle persone e dei Governatori delle Regioni, come se il Covid-19 non fosse un problema che ci riguarda tutti.
Il virus Sars-Cov-2 è grave e uccide e più si propaga e si diffonde, più uccide. È vero che alcune fasce d’età resistono meglio di altre, ma è anche vero che chi si sente immune può trasmettere l’infezione ad altri, che poi muoiono.
Giornata personale sanitario vittime del Covid
Avere rispetto e ricordare le vittime del lavoro è il minimo che si possa fare. La Giornata personale sanitario vittime del Covid sarà celebrata, ogni anno, il 20 febbraio.
Filippo Anelli, il Presidente della Fnomceo, la Federazione degli Ordini dei Medici, ha dichiarato:
“L’iniziativa di dedicare una giornata ai professionisti sanitari vittime del Covid, a quelli che si sono contagiati sul lavoro – e sono ormai 43.618 – ma anche a tutti i professionisti che con abnegazione e spirito di sacrificio hanno contributo a gestire l’emergenza merita il nostro plauso”.
Foto di fernando zhiminaicela e mohamed Hassan da Pixabay