
Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista American Journal of Epidemiology il consumo di liquirizia in gravidanza sarebbe correlato con una serie di problemi cognitivi e mentali del bambino. La ricerca ha coinvolto 451 madri e i relativi figli, mostrando come per i bimbi nati da forti consumatrici di liquirizia vi fosse in media un punteggio del Q.I. inferiore di 7 punti.
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Non solo, i bambini nati da madri che avevano consumato molta liquirizia in gravidanza sembrano anche essere a rischio di sviluppo di ADHD e le bambine possono entrare prima del previsto nella fase di pubertà. Il responsabile di questi effetti sembra essere la glicirrizina, il principale principio attivo della liquirizia.
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Secondo i ricercatori la liquirizia e in particolare la glicirrizina blocca un enzima capace di proteggere il feto dal cortisolo, l’ormone dello stress. Il bambino nascerebbe quindi dopo una gravidanza con alti livelli di cortisolo, anche in caso di assenza di stress psicofisici per la madre.
Via | Livescience.com