La Meditazione Trascendentale migliora le capacità di recupero
La Meditazione Trascendentale può ridurre la stanchezza e il burnout? Ecco cosa rivela un nuovo studio.
La Meditazione Trascendentale può aiutare a ridurre la cosiddetta “stanchezza da compassione” (o compassion fatigue, una conseguenza del prendersi cura della sofferenza delle persone) e il burnout da lavoro. A suggerirlo è uno studio condotto su un gruppo di 27 infermieri, dal quale emerge che questo tipo di meditazione può aiutare a migliorare anche i livelli di resilienza.
Per anni abbiamo visto gli infermieri lottare per prendersi cura dei loro pazienti e di loro stessi. Lavorare con persone che stanno soffrendo a causa di traumi alla fine può causare quello che viene chiamato “stanchezza da compassione”
spiegano gli autori dello studio, pubblicato sulle pagine del Journal for Nurses in Professional Development. Dopo quattro mesi di pratica della Meditazione Trascendentale, le infermiere hanno però sperimentato un aumento del 9,2% del livello di soddisfazione, una riduzione della stanchezza da compassione e una riduzione del 18% del burnout dal lavoro. Inoltre, si è registrato anche un aumento del 16,9% dei livelli di resilienza.
Abbiamo bisogno di investire nel nostro personale infermieristico e di essere certi che gli infermieri abbiano carriere gratificanti, fornendo al contempo la migliore assistenza possibile per i loro pazienti. La tecnica della Meditazione Trascendentale è un passo che potremmo prendere: una varietà di studi ha dimostrato la sua efficacia nel ridurre lo stress e promuovere la salute e il benessere.
via | Eurekalert
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