La meningite asettica nei bambini: cause e terapia
Come si manifesta la meningite asettica nei bambini? Quali sono le possibili cause e quali invece le terapie che si possono mettere in atto?
La meningite asettica nei bambini si manifesta quando i piccoli pazienti sono colpiti da un’infiammazione delle membrane di origine virale: la forma virale dell’infiammazione delle membrane che avvolgono cervello e midollo spinale è la più comune e si manifesta più spesso rispetto alla meningite di origine batterica o causa da funghi.
La meningite asettica nei bambini è la forma più comune ed è anche quella con conseguenze meno gravi. Si risolve solitamente nell’arco di 7-10 giorni, a differenza di quella batterica che molto spesso ha conseguenze fatali, pur essendo più rara rispetto alla forma virale.
I sintomi della meningite asettica, comuni ai sintomi della meningite batterica, sono generalmente: irrigidimento della parte posteriore del collo, febbre anche molto alta, mal di testa, vomito, nausea, alterazione del livello di coscienza e anche convulsioni. Nei neonati alcuni sintomi non sono così evidenti, ma si può notare febbre, convulsioni, pianto continuo, irritabilità, sonnolenza e scarso appetito.
Attraverso un campione di liquido cerebrospinale o del sangue, si può identificare il microrganismo che ha scatenato la malattia e attuare così le cure più giuste.
Se nel caso di funghi o di batteri è necessario un trattamento mirato, nel caso di meningite da virus potrebbero essere necessari dei farmaci antivirali, così come dei farmaci contro il dolore e per gestire i sintomi e le complicanze. Nessun trattamento è disponibile invece per la meningite asettica enterovirale, anche perché la patologia causata da virus è innocua.