La musicoterapia aiuta ad abbassare la pressione
Ascoltare musica per almeno mezz’ora al giorno aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Questi i risultati di uno studio condotto a Firenze e presentato al meeting annuale dell’American Society of Hypertension.I ricercatori dell’Università di Firenze hanno preso in esame 48 pazienti di età compresa tra i 45 e i 70 anni, in cura per l’ipertensione. […]
Ascoltare musica per almeno mezz’ora al giorno aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Questi i risultati di uno studio condotto a Firenze e presentato al meeting annuale dell’American Society of Hypertension.
I ricercatori dell’Università di Firenze hanno preso in esame 48 pazienti di età compresa tra i 45 e i 70 anni, in cura per l’ipertensione. A 28 di loro è stata fatta ascoltare della musica “ritmicamente omogenea” classica, indiana o celtica, accompagnandola con esercizi di respirazione. Gli altri 20, invece, non hanno modificato il loro stile di vita.
Dopo 1 mese è stata notata una netta diminuzione della pressione sistolica media nei pazienti che avevano ascoltato musica. Per la prima volta, la musicoterapia, che già spesso è stata associata al controllo del dolore e dell’ansia, viene considerata come un opzione naturale da aggiungersi alla una terapia farmacologia convenzionale.
Ma qual è la musica che funziona meglio? Secondo i medici, sebbene ognuno debba scegliere il genere che riesca ad indurgli il maggior senso di calma interiore, sono le melodie più ritmate e lente, quelle più efficaci.
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