La salute nella frutta: proprietà nutrizionali e benefici del durian
Noto per il suo odore sgradevole, in Asia è considerato il re dei frutti. Scopriamo perché
C’è chi lo chiama “re dei frutti”, ma in Italia non è molto diffuso, e il suo nome ufficiale è durian (a volte italianizzato in “durione”). Può però darsi che vi sia capitato sentirne parlare. Il durian è infatti quel frutto celebre per il suo odore forte e penetrante, a volte percepibile anche quando la scorza esterna è ancora intatta, talmente fastidioso da portare le autorità di Singapore a proibire di salire sui mezzi pubblici portando con sé il frutto.
Il cattivo odore non è però l’unica qualità che ha reso celebre il durian, né tantomeno quella che gli è valsa il soprannome di “re dei frutti”. Questo frutto originario del Brunei, dell’Indonesia e della Malesia nasconde infatti interessanti proprietà nutrizionali.
Il durian è ricco di minerali e vitamine. Con 100 grammi di frutto si assumono circa 20 mg di vitamina C, 1 mg di niacina, 0,374 mg di tiamina, 0,316 mg di piridossina, 0,230 mg di acido pantotenico, 0,2 mg di riboflavina, 36 g di folati, 3,5 g di vitamina K e 44 UI di vitamina A. A questi si aggiungono 436 mg di potassio, 39 mg di fosforo, 30 mg di magnesio, 6 mg di calcio, 2 mg di sodio, 0,43 mg di ferro, 0,325 mg di manganese, 0,28 mg di zinco e 0,207 mg di rame.
La vitamina C è un antiossidante, e oltre ad aiutare a combattere i radicali liberi è anche un’alleata del sistema immunitario. Anche il manganese è importante per le difese antiossidanti dell’organismo, mentre le vitamine del gruppo B (come al niacina e la riboflavina) sono invece importanti per il metabolismo, rame e ferro partecipano alla sintesi dei globuli rossi e il potassio protegge la salute cardiovascolare aiutando a tenere sotto controllo la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
Il durian è inoltre ricco di fibre che promuovendo la buona funzionalità intestinale aiutano anche a prevenire il cancro del colon. Le fibre facilitano infatti l’espulsione di eventuali sostanze potenzialmente cancerogene presenti nel cibo e di ridurre l’esposizione delle cellule del colon a queste ultime.
Per quanto riguarda, invece, i macronutrienti, il durian è da classificare fra i frutti ricchi di grassi. A dimostrarlo è anche il suo apporto calorico, più elevato rispetto a molti altri frutti più comuni sulle nostre tavole (147 Calorie per 100 grammi). Tuttavia, i lipidi presenti nel durian sono grassi insaturi, e al suo interno non sono presenti tracce di colesterolo.
Ultima caratteristica degna di nota è la presenza dell’aminoacido essenziale triptofano, utilizzato dall’organismo per la produzione di serotonina e di melatonina. Che il durian sia il frutto del buonumore e del buon sonno?
Via | Nutrition and you
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