L’aceto balsamico di Modena diventa Igp
L’aceto balsamico di Modena, bontà del palato e signore dei condimenti nostrano, è stato riconosciuto come prodotto Igp. Il prodotto, dal sapore inconfondibile e dalle caratteristiche ben riconoscibili, è stato certificato come prodotto Igp dalla commissione responsabile dell’Unione Europea.Il problema della certificazione dell’aceto balsamico di Modena era duplice: da una parte l’aceto balsamico di Modena […]
L’aceto balsamico di Modena, bontà del palato e signore dei condimenti nostrano, è stato riconosciuto come prodotto Igp. Il prodotto, dal sapore inconfondibile e dalle caratteristiche ben riconoscibili, è stato certificato come prodotto Igp dalla commissione responsabile dell’Unione Europea.
Il problema della certificazione dell’aceto balsamico di Modena era duplice: da una parte l’aceto balsamico di Modena è sempre stato imitato nel resto del mondo, dall’altra non poteva ottenere lo status di prodotto riconosciuto perché l’aceto deve riportare l’indicazione della derivazione (aceto di vino, aceto di mele, etc.) e non la sua caratteristica (balsamico).
Per ottenere il riconoscimento è stato fondamentale lo sforzo congiunto dei Consorzi dei produttori di aceto balsamico, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena e del Ministero dell’Agricoltura. Ci sono voluti 15 anni, ma ne è valsa la pena ed ora l’aceto di Modena è certificato come prodotto Igp.
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