La laserterapia è un trattamento terapeutico che viene utilizzato in fisioterapia e che sfrutta i raggi laser per poter curare tutta una serie di malattie, oltre che per ridurre eventuali dolori e per lenire l’infiammazione. La laserterapia antalgica è diversa da quella estetica, che si usa per poter rimuovere le macchie del viso o altri inestetismi della pelle. In questo caso si usa per poter curare e trattare diverse patologie e diversi disturbi. In caso di trattamento di laserterapia, quali sono le cose da sapere prima di sottoporsi alle sedute?
Un trattamento di laserterapia può essere eseguito con cadenza giornaliera o un paio o tre volte a settimana, per cicli di 5-10 sedute ciascuno. Dopo il primo ciclo è già possibile ottenere buoni risultati, a seconda della patologia da trattare. Bisogna aspettare almeno una settimana, prima di poter avere visibili i benefici della laserterapia. Ovviamente i tempi dipenderanno da paziente a paziente, perché in ogni caso le reazioni possono essere più veloci o meno veloci.
Ogni seduta dura, normalmente, dai 10 ai 20 minuti, a seconda del motivo per cui si esegue la terapia. I cicli si possono anche ripetere a distanza di tempo.
La laserterapia si usa in presenza di diverse patologie. Si consiglia di chiedere al fisioterapista informazioni sul trattamento in caso di:
Il laser agisce in presenza di queste malattie, penetrando direttamente nei tessuti e attivando il microcircolo drenante, stimolando così la rigenerazione dei tessuti. L’infiammazione e il dolore si riducono, grazie all’effetto analgesico. Ma il laser aiuta anche in altri casi, per la più rapida cicatrizzazione dei tessuti lesionati o per ridurre ematomi e versamenti. È anche un ottimo trattamento drenante linfatico, oltre che decontratturante.
Come già sottolineato in precedenza, la laserterapia in fisioterapia e medificina fisico-riabilitativa è consigliata a chi ha bisogno di un trattamento antalgico e antinfiammatorio. Si può usare in pazienti in riabilitazione dopo un intervento chirurgico, in caso di protesi, di ictus o di malattie da sovraccarico.
Tutte le terapie di questo tipo devono essere prescritte dal medico curante dopo attenta valutazione di uno specialista, come un ortopedico o un fisiatra. Non è consigliabile in caso di donne in dolce attesa, di neoplasie maligne diagnosticate o sospette, di epilessia.
I costi delle sedute di laser terapia dipendono molto dal centro dove si svolgono, dalla città, dalla modalità di applicazione del laser e da tanti altri fattori. I costi possono variare da 25 a 70 euro, con sconti di solito previsti negli ambulatori per chi fa più sedute consecutive.
Il trattamento non è invasivo e non provoca dolore. Anzi, dà una piacevole sensazione di calore, in grado di stimolare diversi distretti dell’organismo, per favorire il processo di autoguarigione. Infiammazione e dolore iniziano a sentirsi con meno intensità fin da subito e per un massimo di 24 ore dalla fine del trattamento.