Lavoro: l’inquinamento fa male anche alla produttività
L’esposizione all'inquinamento atmosferico danneggia anche la produttività sul lavoro. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
L’esposizione all’inquinamento atmosferico danneggia anche la produttività sul lavoro. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della National University of Singapore (NUS), secondo cui nell’arco di diverse settimane l’esposizione a livelli elevati di inquinamento non è soltanto malsana, ma può effettivamente ridurre la produttività dei dipendenti.
Molti di noi hanno familiarità con l’impatto negativo che l’inquinamento atmosferico può avere sulla salute, ma come economisti, volevamo cercare altri risultati socioeconomici. Il nostro obiettivo con questa ricerca è stato quello di ampliare la comprensione dell’inquinamento atmosferico in modi che non sono stati ancora esplorati
spiegano gli autori della ricerca pubblicata sull’American Economic Journal: Applied Economics. Per il loro studio, gli esperti hanno trascorso più di un anno a raccogliere informazioni dalle fabbriche in Cina, ed hanno constatato che la maggior parte delle persone che vivono in paesi in via di sviluppo sono esposte a concentrazioni di particelle che le autorità sanitarie ritengono dannose.
Il team ha inoltre riscontrato che le fluttuazioni giornaliere dell’inquinamento non influivano immediatamente sulla produttività dei lavoratori. Tuttavia, quando misuravano esposizioni più prolungate fino a 30 giorni, è stato possibile notare un netto calo della produzione.
Gli effetti sono sottili ma molto significativi. Elevati livelli di particelle sono evidenti, e potrebbero influire sul benessere di una persona in molti modi. Oltre ad entrare attraverso i polmoni e nel sangue, potrebbe esserci anche un elemento psicologico: lavorare in un ambiente altamente inquinato per lunghi periodi di tempo potrebbe influenzare il tuo umore o la tua disposizione al lavoro.
via | ScienceDaily
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