Le afte in bocca sono un problema piuttosto comune: si tratta di piccole lesioni della cute sui tessuti molli della mucosa orale o alla base delle gengive che possono risultare parecchio fastidiose, quando non dolorose. Molte persone si chiedono se queste “ferite” siano contagiose ovvero se e come possano diffondersi da una persona all’altra. In questo articolo, rispondiamo alla domanda fornendovi alcune informazioni utili su come eliminarle il più velocemente possibile.
Le afte non sono considerate contagiose. Queste ulcere dolorose si sviluppano all’interno della bocca, spesso sulle guance, le labbra, la lingua o il palato. Contrariamente alle infezioni virali o batteriche, non si diffondono attraverso il contatto diretto con altre persone o tramite la condivisione di cibi, bevande o utensili. Sebbene non si trasmettano da persona a persona, alcuni soggetti possono avere una predisposizione genetica a svilupparle più facilmente rispetto ad altri. Inoltre, alcune condizioni o abitudini possono aumentare il rischio di sperimentarle, come un trauma meccanico alla bocca, lo stress, l’assunzione di cibi acidi o piccanti, o alcune malattie autoimmuni.
L’origine esatta delle afte non è ancora del tutto certa ma si ritiene che, alla loro comparsa, possa contribuire una combinazione di fattori. Alcune delle possibili cause includono:
Da aggiungere a questa lista sono: il contatto con oggetti sporchi e con animali domestici, squilibri ormonali e ciclo mestruale.
Solitamente, le afte orali guariscono spontaneamente nel giro di una o due settimane. Ma, laddove causino fastidio e dolore, è comprensibile cercare modi per alleviare i sintomi e accelerarne la guarigione. Alcune pratiche che possono fornire sollievo:
Se le afte persistono per più di due settimane, si ripresentano frequentemente o sono particolarmente dolorose, è consigliabile consultare un professionista per una valutazione e un trattamento adeguati.
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