Le merendine piacciono di più agli adulti
Gli over 35 sono degli amanti delle merendine, dolcetti dal sapore nostalgico e negli ultimi 10 anni anche più salutari.
Le merendine sono lo spuntino preferito dai bambini? Pare proprio di no, secondo una ricerca Doxa per Union Food. Sono amate soprattutto dagli adulti e dai millennials. Come mai? Gli italiani tra i 30 e i 40 anni hanno voglia di “coccolarsi” con qualche cibo che abbia un sapore tipico dell’infanzia.
Le merendine sono nostalgiche. Per esempio i tranci pan di Spagna sono diventati per primi monodose, quando nel 1961 è nata la “Brioss”, farcita con marmellata di ciliegia o albicocca (e poi crema di latte. Ed è sempre degli anni Sessanta la Fiesta, mentre tra gli anni 70 e 80 ha fatto il suo debutto la Girella. Negli 80 sono pori arrivati il Saccottino, le Nastrine del Mulino Bianco, la Camille alla carota e i plumcake.
Negli anni 90 sono nate le merendine fresche, come le Fette al latte e Pinguì. Sono tutti nomi che fanno sorridere, non credete? Per Doxa il 66% degli italiani è stato consumatore di merendine da bambino e il 59% lo è ancora oggi: 31 milioni di italiani continuano a scegliere questo prodotto. I principali amanti sono gli under 35.
Fanno male? Meglio un frutto, ovviamente, ma sappiate che negli ultimi 10 anni è stato ridotto il consumo di zuccheri (-30%), di grassi saturi (-20%) e calorie (-21%). Con moderazione si possono mangiare.
Via | Repubblica