Longevità, il segreto in 20 minuti di passeggiata al giorno
Un'attività fisica minima ma quotidiana aiuta a vivere più a lungo: lo dice il National Health Service britannico.
Muoversi fa bene, non ci stanchiamo mai di ripeterlo: secondo uno studio dell’Università di Cambridge la mancanza di attività fisica uccide più dell’obesità e anche il minimo esercizio fisico può aiutare a combattere e prevenire le patologie croniche in grado di peggiorare il nostro tenore di vita, prolungando la vita.
Il segreto della longevità starebbe in 20 minuti di passeggiata al giorno: il National Health Service britannico, in uno studio pubblicato sul British Medical Journal, sostiene che un allenamento moderato di 150 minuti a settimana (due ore e mezza totali) potrebbe aiutare a ridurre le percentuali di mortalità prematura fino al 23%.
L’allenamento tipico consigliato per le persone fra 19 e 64 anni prevede un’attività aerobica moderata come la tradizionale camminata a passo veloce o un giro in bicicletta che non comporti sforzo agonistico eccessivo, nell’ordine di una classica pedalata leggera; ma se si intensifica lo sforzo concentrandolo in un momento ridotto, vale a dire 20 minuti al giorno per almeno 75 minuti a settimana, i benefici sono maggiori.
I dati degli studi incrociati dimostrano che i decessi prematuri tendono a calare del 19% rispetto alle percentuali di chi fa una vita sedentaria: in sostanza, i ricercatori pensano che anche un minuto di allenamento fisico può fare una minima differenza rispetto all’inattività totale.
A completare queste analisi sull’efficacia dell’esercizio fisico quale strumento primario per vivere più a lungo arriva anche un altro studio pubblicato su Medicine and science in sport exercise: fare almeno 10.000 passi al giorno è la prima regola per evitare le malattie cardiovascolari e proteggere il cuore, quindi camminare è fortemente indicato per mantenere il sistema cardiocircolatorio efficiente e reattivo.
Sin dall’età giovane, infatti, capillari rotti e affaticamento possono essere il primo segnale di cattivo funzionamento della circolazione, che alla lunga può esporre a problemi di ipertensione e infarto: camminare per spostarsi da un luogo all’altro e concedersi un po’ di esercizio fisico sono i primi strumenti (gratis, nella maggior parte dei casi) per garantirsi una vita lunga e sana.
Via | ACSM