Il 20 febbraio 2025, si è spento all’età di 65 anni il professor Scambia, vittima di un tumore al pancreas. La cerimonia funebre, tenutasi presso la chiesa di Santa Maria, è stata presieduta da monsignor Claudio Giuliodori e ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali. Tra i presenti, si sono distinti i ministri della Salute, Orazio Schillaci, e della Difesa, Guido Crosetto, insieme al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
All’esterno della chiesa, un grande schermo è stato installato per consentire a tutti di seguire le esequie. La partecipazione della comunità è stata significativa, con un gran numero di persone che hanno voluto rendere omaggio a un professionista stimato e amato. L’emozione si è fatta sentire quando le pazienti del professor Scambia hanno voluto esprimere il loro affetto e gratitudine. Hanno deposto una corona di rose bianche, ornata da un nastro celeste, con la dedica: “Grazie Prof. Scambia. Le tue amate pazienti“.
Le testimonianze delle pazienti hanno messo in luce l’immensa dedizione del professor Scambia. Molte di loro lo hanno descritto come una figura sempre disponibile, pronta ad ascoltare e sostenere nei momenti più difficili legati alla malattia. La sua professionalità e umanità hanno lasciato un segno indelebile nella vita di chi ha avuto il privilegio di essere assistito da lui. Nonostante le sfide della professione medica, Scambia ha sempre mantenuto un approccio empatico, creando un legame speciale con le sue pazienti, che lo consideravano non solo un medico, ma anche un amico.
La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di lutto, ma anche un tributo alla vita e alla carriera di un uomo che ha dedicato la sua esistenza alla cura degli altri, lasciando un’eredità di amore e professionalità che continuerà a vivere nei ricordi di chi lo ha conosciuto.