
Un nuovo accordo di collaborazione è stato siglato tra la Fondazione Telethon e la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica della Lombardia per un periodo di tre anni, con l’obiettivo di finanziare e promuovere la ricerca sulle malattie rare. L’intesa è stata ufficialmente presentata il 15 gennaio 2025 presso il Palazzo Lombardia di Milano.
Importanza della collaborazione
Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato l’importanza di questa collaborazione, definendola un passo significativo verso una medicina che si orienta sempre più verso la personalizzazione e la precisione. Ha sottolineato l’impegno della regione nel rendere accessibile il patrimonio di ricerca e sperimentazione agli enti sanitari, evidenziando la necessità di snellire i processi burocratici e di stabilire regole chiare per l’uso ottimale dei dati.
Reazioni al nuovo accordo
Anche il presidente di Telethon, Luca di Montezemolo, ha espresso soddisfazione per l’accordo, evidenziando come le malattie rare spesso non riescano a ottenere i finanziamenti necessari a causa della loro scarsa diffusione. Ha rimarcato l’importanza della sinergia tra il settore no-profit e quello pubblico per colmare questo vuoto.
Progetti di ricerca finanziati
Il primo frutto di questa collaborazione è rappresentato dal bando congiunto, che ha come obiettivo il finanziamento di progetti di ricerca pre-clinica sulle malattie genetiche rare. Il termine per la presentazione delle proposte è scaduto il 14 gennaio 2025, con un totale di 196 progetti presentati, di cui 95 provenienti dalla Lombardia. La Fondazione Regionale ha stanziato 3 milioni di euro, a cui si aggiungono 7 milioni di euro messi a disposizione dalla Fondazione Telethon.
Impegni futuri della fondazione
Il presidente della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica, Andrea Donnini, ha dichiarato che l’ente è impegnato a realizzare collaborazioni con altre importanti realtà del panorama nazionale, tutte unite da ideali ambiziosi. Ha fatto notare che nel 2024 sono stati attivi oltre 100 progetti e che per il 2025 l’obiettivo è di migliorare ulteriormente i risultati ottenuti.