Mammografia: le donne in soprappeso dovrebbero farla più spesso
Le donne in sovrappeso dovrebbero sottoporsi più spesso all’esame della mammografia. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Mammografia – Le donne con un indice di massa corporea alto corrono un rischio maggiore di non rilevare la presenza di un tumore al seno, fin quando questo non diventa particolarmente grande. A suggerirlo è uno studio condotto dai membri del Karolinska Institutet in Svezia, secondo i quali le donne in sovrappeso o obese dovrebbero quindi sottoporsi più spesso allo screening mammografico. Per esaminare la questione, gli esperti hanno cercato di identificare i fattori di rischio associati a tumori non rilevati fino alla grandezza di più di 2 centimetri (cm), o delle dimensioni di una nocciolina, e di esaminare la loro prognosi a lungo tempo termine.
La dimensione di 2 cm è importante perché rappresenta uno dei parametri utilizzati per separare i Tumori di stadio I e quelli di stadio II. Inoltre, la dimensione del tumore è nota per essere fortemente associata alla prognosi.
Per il loro studio, gli esperti hanno esaminato 2.012 casi di carcinoma mammario invasivo verificatisi dal 2001 al 2008. I ricercatori hanno seguito le pazienti fino alla fine del 2015, ed hanno cercato di comprendere in che modo la progressione della malattia fosse correlata al BMI e alla densità del seno.
Dallo studio dei dati sarebbe emerso che le donne con un BMI elevato avevano una prognosi peggiore rispetto a quelle con un BMI più basso. La densità del seno non avrebbe mostrato invece alcuna associazione significativa con la progressione della malattia.
I nostri risultati suggeriscono che le donne con BMI elevato dovrebbero considerare intervalli di tempo più brevi tra gli esami di screening.
via | ScienceDaily