Mangiare uno snack al volo non sazia quanto mangiare seduti a tavola

Mangiare uno spuntino al volo non riempie tanto quanto sedersi a tavola e consumare lo stesso pasto, persino se le calorie degli alimenti assunti sono le stesse. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della University of Surrey, secondo cui anche quando le calorie sono esattamente identiche, se le persone pensano al cibo che stanno mangiando come a uno “snack”, tenderanno a mangiare il 50% in più al pasto successivo. Per giungere a questa conclusione. gli autori dello studio pubblicato sulla rivista Appetite medical journal hanno arruolato un campione di 80 donne, le quali hanno ricevuto ciascuna un piatto di pasta.

Alcune partecipanti sono state informate che si trattava di uno spuntino (ed hanno quindi mangiato in piedi e con posate di plastica), mentre altre partecipanti hanno mangiato a tavola, con un piatto di ceramica e posate di metallo. Quando avevano finito di mangiare, ogni partecipante è stata condotta in una seconda sala per prendere parte a un ‘test del gusto’, dove erano messi a disposizione vari alimenti poco sani, come biscotti al cioccolato e snack calorici.

Gli scienziati hanno constatato che coloro che avevano consumato lo «spuntino» al volo avrebbero mangiato molto di più in questo test successivo rispetto a coloro che avevano consumato un «pasto» seduti a tavola. Ciò valeva anche se le partecipanti avevano assunto inizialmente la stessa quantità di calorie. Coloro che avevano mangiato “lo snack” avrebbero mangiato il 50% di calorie totali in più rispetto a chi aveva mangiato seduta a tavola.

Quanto emerso fa comprendere l’importanza di chiamare nel giusto modo ciò che mangiamo, e quanto sia importante mangiare a tavola e in modo sano, per ridurre il rischio di mangiare troppo e di sviluppare problemi sempre più dilaganti come quello del sovrappeso e dell’obesità.

via | DailyMail