Maschere di aria a pressione per i disturbi del sonno
Abbiamo affrontato diverse volte il problema del russare, proponendo cuscini, orologi o tappi per le orecchie creati apposta per le donne afflitte da un partner “rumoroso”. In realtà, dietro al fastidioso russare si può nascondere una vera e propria patologia, che può avere serie conseguenze per la salute, a causa dell’interruzione del flusso d’aria al […]
Abbiamo affrontato diverse volte il problema del russare, proponendo cuscini, orologi o tappi per le orecchie creati apposta per le donne afflitte da un partner “rumoroso”. In realtà, dietro al fastidioso russare si può nascondere una vera e propria patologia, che può avere serie conseguenze per la salute, a causa dell’interruzione del flusso d’aria al cervello.
Il rimedio alle apnee ostruttive del sonno è la Cpap, sigla di Continous Positive Air Pressare, ovvero di un ventilatore-pompa, dalle dimensioni di un grosso libro, collegato con un tubo flessibile a una mascherina che copre il naso (o la bocca e il naso). La mascherina viene indossata solo al momento di addormentarsi e mantenuta per tutta la durata del sonno, in modo da mantenere aperte le vie respiratorie.
La CPAP può essere inizialmente applicata per 1-3 settimane, per valutare la tolleranza del paziente e può essere noleggiata ad un costo relativamente contenuto. Per maggiori informazioni su questa patologia ed i suoi rimedi, è possibile rivolgersi all’ Associazione Italiana di Medicina del Sonno, che vi indirizzerà al centro regionale più vicino.