Mascherine e caldo, i consigli dei dermatologi per affrontare l’estate
Mascherine e caldo, i consigli dei dermatologi per affrontare l'estate tenendo sotto controllo dermatiti e rosacea.
Ci apprestiamo ad affrontare la seconda estate con le mascherine addosso. Di quanto possano risultare fastidiose con il caldo abbiamo già avuto prova. Ma non è il solo inconveniente legato all’indossare una copertura su naso e bocca. A rendere un tantino più piacevoli, e di certo molto più sicure per la nostra salute, le mascherine in estate arrivano i consigli dei dermatologi della Sidemast, la Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmissibili.
I professionisti hanno stilato un vademecum in proposito per guidarci al meglio nell’affrontare la stagione più calda.
Già, perché le alte temperature possono creare condizioni favorevoli per il peggioramento di alcune patologie o fastidi: pruriti ed irritazioni sono all’ordine del giorno, così come bruciore e desquamazione della pelle. Ma anche l’acne, lungi dall’essere una problematica esclusivamente a carico degli adolescenti, a causa dell’accoppiata in oggetto colpisce e si aggrava negli adulti.
Vademecum dei dermatologi su caldo e mascherina
Tra gli effetti più preoccupanti legati all’indossare la mascherina in estate ci sono il peggioramento di dermatiti da contatto e rosacea. Le prime sono spesso aggravate dalla sensibilità al materiale del quale è composto l’elastico o del metallo all’interno della stessa. O anche dalla tendenza ad indossarle per più di 6 ore consecutive o di ri-usarle. La seconda, invece, all’effetto di condensa che il caldo non fa che accentuare. Come specifica Ketty Peris, presidente della società:
Il vapore acqueo prodotto dal respiro infatti si trasforma in liquido che non riesce ad asciugarsi – e quindi a far respirare la pelle – perché è effettivamente bloccato dalla mascherina. Per questo motivo l’irritazione sul viso compare o peggiora e, poiché in questo periodo le temperature aumentano, aumenta anche la sensazione di calore e fastidio.
Ecco le principali direttive del vademecum dei dermatologi della Sidemast:
- Cambiare e lavare regolarmente la mascherina con detergenti neutri o prodotti biologici ed anallergici.
- Effettuare una detersione accurata della pelle al mattino e/o alla sera con detergenti leggermente più acidi e seboregolatori, ma sempre delicati.
- Idratare la pelle, applicando la crema idratante almeno 30 minuti prima di indossare la mascherina.
- Applicare una medicazione idrocolloide sotto le palpebre o sul dorso del naso per evitare irritazioni localizzate.
- Indossare esclusivamente mascherine certificate Ce bianche, in tessuti naturali o anallergici. Tessuti che permettono alla pelle di respirare.
- Evitare mascherine in tessuti sintetici.
- Evitare di truccarsi se si sa di dover portare la mascherina per un lungo periodo.
- Applicare un filtro solare in quanto i raggi del sole attraversano i tessuti.
Via | Ansa
Photo |Pixabay