Melanoma: guarigione in quasi il 90% dei casi
I tassi di guarigione per i pazienti con melanoma sono molto elevati: ecco cosa spiegano gli esperti.
Il melanoma è stato considerato per molto tempo uno dei tumori più gravi e temuti, ma con il progressivo miglioramento delle tecniche di diagnosi e di trattamento, oggi questo tipo di tumore fa meno paura rispetto al passato. L’87% dei pazienti raggiunge infatti una guarigione ed è ancora vivo a distanza di cinque anni dalla diagnosi. Inoltre, un paziente su due sopravvive anche quando la malattia viene scoperta in fase avanzata.
A renderlo noto sono i membri della Fondazione Aiom, che tuttavia fanno sapere che nuovi casi di melanoma sono sempre più comuni fra i giovani under 40, per cui non bisogna mai abbassare la guardia.
La causa va ricercata soprattutto nelle cattive abitudini, come l’esposizione al sole senza la protezione solare o l’esposizione a radiazioni ultraviolette artificiali, che potrebbe comportare seri rischi per la salute. Nonostante ciò, gli esperti di Fondazione Aiom spiegano che le possibilità di trattamento per il melanoma sono ad oggi molteplici.
Se identificato in fase precoce, sarà infatti sufficiente un intervento chirurgico per il trattamento di questo tipo di tumore, mentre se non è possibile procedere con un intervento chirurgico, saranno disponibili trattamenti all’avanguardia, in grado di ridurre il rischio di recidive o di migliorare le possibilità di sopravvivenza.
Se trascurato, il tumore potrebbe però diffondersi ad altri organi con metastasi. È per questa ragione che è sempre fondamentale prestare attenzione ai cambiamenti della pelle. Qualora doveste notare qualcosa di strano, non esitate a consultare un dermatologo:
Va tenuto presente che tuttora il 10% dei tumori si manifesta in maniera anomala, complicandone il riconoscimento: sono i casi in cui il melanoma può essere per esempio rosaceo, rossiccio oppure anche di colorazione normale.
Foto di Kjerstin Michaela Haraldsen da Pixabay
via | Corriere