Diverse ricerche ce lo avevano già suggerito: il contatto con la natura aiuta a vivere più a lungo. Oggi un nuovo studio pubblicato su Environmental Health Perspective ci spiega anche il perché di questo fenomeno. Secondo i suoi autori – gli esperti della Scuola di Salute pubblica dell’Università di Harvard e del Brigham and Women’s Hospital di Boston – ad entrare in gioco sarebbero sia ridotti livelli di inquinamento che una minore incidenza della depressione.
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I ricercatori hanno stimato che vivere in aree circondante dalla natura può ridurre del 12% i tassi di mortalità. In particolare, il verde riduce il tasso decessi associati a malattie respiratorie (- 34%) e al cancro (- 13%).
Siamo rimasti sopresi nell’osservare un’associazione così stretta
racconta Peter James, primo nome dello studio, aggiungendo:
Siamo rimasti ancora più sopresi di trovare prove che una gran parte degli apparenti benefici di alti livelli di vegetazione sembrano essere connessi a una migliore salute mentale.
Circa il 30% dei benefici osservati sembrano infatti associati a livelli più bassi di depressione.
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Via | Harvard T.H. Chan School of Public Health